domenica 29 novembre 2009

Resta di stucco: è un barbatrucco!

Questo post è dedicato a tutti quelli (ma a uno in particolare) che sono cresciuti senza conoscere i Barbapapà.. è tempo per voi di entrare in questo mondo!

Cito Wikipedia:
Barbapapà (Barbapapa) è una serie a fumetti creata da Annette Tison e Talus Tylor, pubblicata in Francia nel 1970; Barbapapà è il nome del protagonista della serie, e per estensione di tutta la sua famiglia (Les barbapapas): il nome del protagonista deriva dall'espressione francese "Barbe à papa", che significa "zucchero filato". Dal fumetto è stata successivamente ricavata una serie televisiva giapponese d'animazione, realizzata nel 1974 e uscita in Italia nel 1976.


Barbapapà - una sorta di grosso ed amichevole blob a forma di pera dal curioso colore rosa - nasce spuntando dal sottosuolo del giardino di una normale casa di provincia. Barbapapà all'inizio è un emarginato, vittima della diffidenza della società degli adulti, che spesso lo allontanano intimoriti dal suo aspetto inedito e dalle sue dimensioni colossali, anche se nel corso del tempo si guadagna la fiducia del mondo in cui vive. Il secondo grave problema che gli si prospetta è quello della solitudine: egli infatti è l'unico essere della sua specie che si conosca. Barbapapà parte dunque per uno stralunato e poetico viaggio alla ricerca di una "Barbamamma" e, una volta trovata, i due decidono di crearsi una famiglia. Dalla loro unione nascono sette barbabebé, ognuno con una caratteristica ben definita:

Barbabella (in originale "Barbabelle"): è viola. È la vanitosa della famiglia : ama i gioielli e i profumi e odia gli insetti.

Barbaforte (in originale "Barbadur"): è rosso. È lo sportivo della famiglia: combattivo e ribelle contro i soprusi. Dotato di mantellina e lente alla maniera di Sherlock Holmes, ha anche il pallino di essere un bravo detective, e svolge le sue indagini con il fratello Barbabravo e la cagnetta Lolita.

Barbalalla (in originale "Barbalala"): è verde. È la musicista di casa e sa suonare praticamente ogni strumento (a volte si trasforma lei stessa nello strumento che poi suonerà). Ama anche la botanica e l'ecologia come suo fratello Barbazoo.

Barbabarba (in originale "Barbouille"): è nero e peloso. È l'artista di casa e la sua pelliccia nera è spesso imbrattata dei colori che usa per dipingere.

Barbottina (in originale "Barbotine"): è arancione. Stereotipo dell'intellettuale, porta gli occhiali e ama leggere. Intelligente e ironica, si diverte a stuzzicare il fratello Barbabarba con commenti scherzosi sui suoi quadri.

Barbazoo (in originale "Barbidou"): è giallo. È un amante della natura e conosce tutti gli animali e le piante, i vari tipi di clima e i problemi che causa l'inquinamento. In poche parole è un ecologista convinto. È anche dottore e veterinario.

Barbabravo (in originale "Barbibul") è blu. È lo scienziato ed inventore della famiglia Barbapapà: a volte però le sue idee sono troppo audaci e i suoi esperimenti finiscono per causare catastrofiche conseguenze.

spero che apprezzi =D

7 commenti:

  1. fantastici! io non ho mai visto la serie tv, in compenso avevo un libricino che ne parlava! quanti ricordi d'infanzia...

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  2. Che dire...un ottimo ingresso nella società dello zucchino!

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  3. ah, che infanzia disastrosa...devo necessariamente recuperare!grazie iu

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. mai visti! Non penso di avere ancora l'età per apprezzarli, forse avrei avuto un'infanzia felice li avessi conosciuti prima... =)
    Baci e abbracci, complimenti per il blog.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. che sono queste censure?? :| non capisco!! cmq li ho scoperti da quando faccio babysitting!!! fantastici! :)

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